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 Le bottiglie degustate nel confronto con i Syrah californianiFrequento ormai da ben 8 anni il Camporeale Days e questo paese mi sta sempre di più entrando nel cuore, ma anche nelle papille gustative, non è facile trovare un intero territorio come questo che produce sinergie e prodotti eccellenti, o buoni nella peggiore delle ipotesi! Nel corso di queste mie frequentazioni ho potuto notare come la qualità del vino e di altro cibo offerto dagli espositori sia costantemente aumentata, anche nel caso delle aziende più piccole e/o aperte da pochissimi anni, ma la cosa utile e interessante di questa filosofia dell'attenzione alla produzione è il traino che sta esercitando e che eserciterà in futuro sui territori vicini. Merito della selezione condotta dalla Proloco in qualità di ente organizzatore? Sicuramente si, ma non solo, infatti sono decisamente convinto che questo miglioramento sia abbastanza diffuso anche al di fuori degli espositori, o almeno lo spero. Pertanto, invece di citare qualcuno che mi ha sorpreso, stavolta farò "di tutta l'erba un fascio", ma impiegando l'accezione positiva di questa allocuzione, perchè in verità, tutti gli espositori mi hanno colpito, ognuno per un motivo diverso dall'altro, veramente difficile citarli tutti qui.
Questa "ottava annata", che nella sua parte dedicata ai wine e food lovers si è svolta l'8 e 9 Ottobre 2022, è in effetti iniziata nei giorni 3 e 4, con una sorta di anteprima dedicata ad operatori del settore ristorazione e giornalisti, di cui ho pubblicato qui ampia documentazione, interviste e chicche tra di cui un'esclusiva intervista doppia in stile Iene a due "presidenti" di proloco.
La formula del Camporeale Days ha registrato anche questa volta un successo, ha infatti richiamato circa 16.000 visitatori, ma al di la della quantità l'aspetto più positivo è da individuarsi nell'indubbia qualità del pubblico, come d'altronde è stato sottolineato da Benedetto Alessandro, Presidente della Proloco. Qui di seguito ho invece inserito il video che racconta tutto il week end in meno di 7 minuti, ma anche le foto di Lidia Caracausi, impreziosite dalle slide di Luigi Salvo, Delegato  AIS di Palermo e provincia, che ha condotto un memorabile confronto tra 4 Syrah locali, ormai da alcuni considerato quasi un autoctono, e 4 californiani, vi dico subito che secondo me ci siamo difesi bene, ma siamo ancora un po' indietro rispetto al nuovo mondo, complice una diversa filosofia del bere, nonostante non fosse una gara, abbiamo però invece stravinto sul fronte del rapporto qualità prezzo. Ovviamente non potevano mancare i cooking show con nomi già importanti o che presto lo diventeranno. Insomma, guardate il video qui di seguito e divertitevi, ma soprattutto preparatevi alla prossima edizione e se ancora non avete visitato Camporeale, fateci una capatina, a questo link troverete qualche mia recensione di alcune aziende ed altri articoli che ne parlano.
Camporeale Days - Anteprima per operatori del settore, video foto e interviste
L'abbigliamento di Maurizio Artusi è a cura del Ricamificio La Nuvola di Palermo
ALBUM E DOWNLOAD FOTO
ATTENZIONE: l'attività di recensione è svolta a titolo completamente gratuito, la selezione delle aziende da recensire è effettuata tramite personale scoperta o anche su segnalazione di terzi e si pone l'obiettivo di far risaltare e promuovere coloro che si impegnano più di altri nell'offrire un prodotto alimentare genuino e/o salutare. Per salvaguardare questa indipendenza puoi contribuire seguendomi sui social o tramite Paypal.
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