La Sciavata, pizza di Camporeale, possibile nuova protagonistaCamporeale DayS si espande, la ormai nota manifestazione che da 8 anni promuove il territorio camporealese, ad ogni sua edizione ha pian piano implementato sempre più nuove soluzioni, ma questa "annata" ha subìto un grande restyling, infatti è stata duplicata per curare meglio due aspetti della promozione del territorio, dedicando quindi il 3 e 4 Ottobre 2022 agli operatori del settore e i giorni 8 e 9, il consueto fine settimana, al pubblico interessato e ai wine lovers. Tuttavia questa non è l'unica novità, sicuramente è quella più eclatante, ma in punta di piedi sta arrivando un vero e proprio allargamento del territorio di riferimento che già dalla scorsa edizione aveva mostrato delle "contaminazioni". Infatti sembra che si stia svolgendo un vero e proprio "fidanzamento" tra associazioni, accanto alla Proloco di Camporeale si è ormai consolidata la presenza della Projato, ovvero la proloco che raggruppa i confinanti comuni di San Giuseppe Jato e San Cipirello. I due presidenti, protagonisti di questa collaborazione, si sono gentilmente prestati a comparire in una mia insolita e improvvisata intervista doppia che troverete qui di seguito, in perfetto stile Iene, con la mia voce fuori campo un po' alla Cinico TV, Ciprì e Maresco mi perdonino, ma mi è venuto spontaneo!
Tornando ai primi due giorni di manifestazione, essi sono stati ulteriormente divisi, la prima parte è stata dedicata ad un Camporeale DayS vero e proprio, con masterclass su vino e finalmente anche olio, ma anche con i consueti tour nelle cantine, poi banchi di assaggio estesi per tutta la giornata. Insomma, una full immersion nei prodotti di quel territorio che sono sicuro è stata molto gradita da giornalisti e ristoratori. Per il secondo giorno, invece, è stata scelta la formula del press tour, aggiungendo anche tappe culturali al solito giro tra cantine. Appuntamento quindi al consueto weekend dell'8 e 9 Ottobre 2022, nel frattempo, tutte le interviste e le immagini delle masterclass, i luoghi, e le cantine visitate di questa anteprima li troverete nelle foto di Lidia Caracausi e nel mio video qui di seguito allegati, eccovi l'elenco.
Camporeale Days per gli operatori del settore del 3 Ottobre.
1. Tour alla Cantina Candido di Camporeale (PA), presso cui ho assaggiato la Pàssula, una vendemmia tardiva di Inzolia dai profumi di frutta secca e uva passa con delle note di muffa nobile che nel complesso ricordava lontanamente i blasonati sauternes. 2. Masterclass sull'olio extravergine d'oliva con Nino Aiello, Leonardo Catagnano e Damiano Licata. 3. Masterclass sul Perricone con Luigi Salvo, Delegato AIS Palermo e Provincia. 4. Masterclass sul Sigaro Toscano con Paolo Troìa. 5. Masterclass sul Nero d'Avola di collina con Luigi Salvo, Delegato AIS Palermo e Provincia. 6. Interviste a Luigi Salvo, Delegato AIS Palermo, Benedetto Alessandro, Presidente della Proloco di Camporeale e a Pasquale Vaccaro, Presidente della ProJato. 7. Banchi di assaggio con tutti i produttori partecipanti. 8. Infine c'erano anche i panini di Vincenzo Arrigo che in questa edizione, già socio nella gestione dell'Enoteca comunale, ha pensato bene di creare una piacevole offerta grazie alle pizze e alla "Sciavata camporealese" del Panificio Candido, realizzata con la farina di rimacino del Molino Levantino di Piero Liotta, ma anche con un panino magistralmente realizzato con farine di grani antichi dal Panificio Restivo, quindi con biga e alta idratazione, condito con la mordatella della Macelleria Bilello, ortaggi vari e un tocco di miele Valdibella, insomma nessun ingrediente era stato lasciato al caso!
Press tour del 4 Ottobre
1. Tour alla Cantina dei Principi di Spadafora a Monreale (PA) con intervista a Francesco Spadafora. 2. Visita alla Macelleria Bilello ed hai suoi salumi artigianali a Camporeale (PA) 3. Pranzo in Enoteca comunale di Camporeale (PA) 4. Visita al Museo Antiquarium Case D'Alia - Parco Archeologico Monte Jato a San Cipirello (PA) 5. Tour alla Cantina Todaro a Monrele (PA) con intervista a Giuseppe Todaro.
L'abbigliamento di Maurizio Artusi è a cura del Ricamificio La Nuvola di Palermo
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