I primi 90 anni del Maestro Luca Caviezel Martedì 08 Ottobre 2013 02:03 Scritto da Maurizio Artusi

ll Maestro Gelatiere Luca CaviezelCitando la famiglia Caviezel, si è portati subito a pensare alla pasticceria svizzera, mentre invece si dovrebbe parlare di pasticceria mittleuropea, poichè Alessandro Caviezel, quando a Catania ad inizio '900 cominciò la sua attività di pasticceria, amava richiamare maestranze da tutto il centro-nord Europa, non solo dalla Svizzera.

Ma andiamo per ordine e iniziamo dalla fine dell '800 quando il già citato Alessandro, cittadino svizzero del Cantone dei Grigioni di soli 15 anni, non avendo prospettive di lavoro, se non quello dell'allevamento di bestiame, decise di unirsi ad un viaggiatore diretto verso l'eldorado dell'epoca: la Sicilia. Egli si stabilì sin da subito a Palermo, dove già da alcuni anni erano arrivati i Caflish, e grazie alla gavetta svolta presso le pasticcerie siciliane dell'epoca, si appassionò al nuovo lavoro a tal punto da trasferirsi nel 1914 con un amico a Catania, dove entrambi aprirono la Pasticceria Svizzera A. Caviezel e C., grazie all'apporto economico di un socio locale che, ironia della sorte, portava anch'esso il cognome di Caflish, ma senza avere nessun collegamento con i noti pasticceri di Palermo.

Alessandro Caviezel portò a Catania l'uso del burro e della panna, ma ebbe un figlio, Luca, che si appassionò particolarmente ai gelati, egli nel dopoguerra, dopo aver terminato gli studi di chimica frequentati in Svizzera, entrò nell'azienda di famiglia fino a quando, nel 1971, formulò l'innovativo procedimento del bilanciamento tra gli ingredienti, che da allora caratterizza il gelato artigianale, poi utilizzato in tutto il mondo. Il Maestro Caviezel è stato impegnato, per gran parte dei suoi 90 anni, nel campo della formazione e divulgazione ed ha scritto ben quattro libri, ovviamente tutti sul gelato. Promotore dell'uso delle materie prima, il Maestro Caviezel è uno dei soci fondatori della Duciezio, l'Associazione Culturale della Dolceria, Pasticceria e Gelateria Siciliana, il cui scopo è quello di salvaguardare l'uso degli ingredienti di qualità e delle tradizioni e professionalità pasticcere siciliane. Luca Caviezel, inoltre, diffonde il verbo del gelato artigianale tramite il sito gelatieriperilgelato.com creato sotto la sua egida.

Il taglio della tortaQuesti sono, a grandi linee, i fatti che lo scorso 27 Settembre 2013 mi hanno portato al Camping Jonio di Catania, dove alcuni tra i migliori professionisti della pasticceria e gelateria siciliana, in una privatissima festa, hanno offerto i propri auguri al Maestro Caviezel nel giorno del suo novantesimo compleanno. Erano presenti, oltre ad alcuni familiari di Caviezel, anche i vertici della Duciezio, rappresentata dal suo Presidente Salvatore Farina, ed alcuni soci fondatori.

Luca Caviezel è una persona d'altri tempi, con un'educazione che ricorda i nobili di una volta, egli durante la sua lunga vita si è dedicato moltissimo al suo lavoro, ma non è stato solo un amante di esso, bensì è stato anche un abile pianista, passione che ha sempre coltivato, parallellamente alla pasticceria. Conoscendolo meglio si ha l'impressione che la sua formulazione del bilanciamento degli ingredienti possa derivare da un suo modo d'essere, forse proprio dalla voglia di fare il direttore d'orchestra, come a volere dirigere gli ingredienti, ma anche dal suo carattere equilibrato.

Luca Caviezel coi delfini G.Musumeci e A.CappadoniaIl bilancio di 90 anni di vita non si possono certamente condensare nella breve video-intervista che ho avuto la fortuna di registrare e che qui sotto potete trovare, ho quindi chiesto al Maestro una risposta secca, positiva o negativa, e la risposta è stata, senza riflessioni, la prima. Luca Caviezel ha preferito dare piuttosto che ricevere, gran parte della sua vita è stata dedicata alla diffusione di ciò che sapeva e penso che la società di oggi, fondata sulla comunicazione, dopo tante amarezze, gli stia finalmente rendendo un grande servigio.

Ringrazio la giornalista Silvia Ventimiglia, presente alla festa, autrice della bella e lunga intervista al Maestro che trovate qui e che mi è stata d'aiuto, ma anche Roberto Lobrano alias BobTheMixologist che ha fornito il video con l'insolita versione di un Luca Caviezel al pianoforte.

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