531. ARROSTO DI LEPRE I
Autore: Pellegrino Artusi Valutazione: Nessun voto Descrizione: Tratta da: "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" Preparazione Le parti della lepre (Lepus timidus) adatte per fare allo spiede sono i quarti di dietro; ma le membra di questa selvaggina sono coperte di pellicole che bisogna accuratamente levare, prima di cucinarle, senza troppo intaccare i muscoli. Avanti di arrostirla tenetela in infusione per dodici o quattordici ore in un liquido così preparato: mettete al fuoco in una cazzaruola tre bicchieri d'acqua con mezzo bicchier d'aceto o anche meno in proporzione del pezzo, tre o quattro scalogni troncati, una o due foglie d'alloro, un mazzettino di prezzemolo, un pochino di sale e una presa di pepe; fatelo bollire per cinque o sei minuti e versatelo diaccio sulla lepre. Tolta dall'infusione asciugatela e steccatela tutta col lardatoio con fettine di lardone di qualità fine. Cuocetela a fuoco lento, salatela a sufficienza ed ungetela con panna di latte e nient'altro. Dicono che il fegato della lepre non si deve mangiare perché nocivo alla salute.
Tempo di preparazione: 5 min Difficoltà: Molto Facile Porzioni: 1 porzione Spesa:
Nazione/Regione:
Costo per porzione: Ultimo aggiornamento: sab 12 feb 2011 15:48:28 CET Vista: 19756
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