Il vino sfuso diventa grande |
|
|
|
Scritto da Maurizio Artusi
|
Martedì 01 Febbraio 2011 11:40 |
Il 3 Febbraio 2011, a Palermo presso l'Ars, sarà presentato a stampa e operatori del settore, un progetto molto ambizioso. Una società consortile, denominata CTR, nata nell'ambiente cooperativistico vitivinicolo siciliano, da circa un anno, sta cercando di creare quelle serie di sinergie che sono sempre mancate ai produttori di vino sfuso. Sappiamo bene che la produzione vinicola regionale non finisce tutta in bottiglia, bensì spesso prende strade del tutto diverse, vedendosi quindi esclusa dal godimento del valore aggiunto conferito dall'imbottigliamento grazie al territorio e alla nostra storia. Problema antico che, nonostante i progressi degli ultimi anni, rimane sempre un'ostacolo all'esportazione del prodotto vino. La nuova società CTR, oltre a costituire un gruppo di acquisto finalizzato ad abbattere i costi di approvvigionamento e produzione delle cantine associate, sta cercando di creare le condizioni per poter fornire immagine e valore aggiunto al vino sfuso, agevolandone l'imbottigliamento e col fine di migliorarne la diffusione commerciale, soprattutto nei nuovi grandi mercati emergenti del nord-est asiatico. Troppo spesso, in passato, il mercato ci ha accusato di essere piccoli, adesso abbiamo la possibilità di diventare grandi, la sapremo cogliere ?
|