Alle porte di Palermo, per la precisione a Monreale, la "pizza buona" si diffonde sempre di più, infatti lo scorso 23 Settembre 2020 mi sono recato nel famoso borgo arabo-normanno, proprio dietro il bellissimo duomo, per recensire la Pizzeria Pikki Pakki frutto di un'idea di Gabriele Mocera, palermitano che sin dall'età di 16 anni ha girato l'Europa lavorando nelle sale dei migliori alberghi, oggi con un master e un'esperienza di Food and Beverage ha deciso di tornare nella sua Sicilia per acquisire nel 2016 un locale chiamato Locanda Re Ruggero per poi, nel 2019, trasformarlo nel nuovo brand da lui ideato come Pikki Pakki, nome che indica la salsetta di pomodoro che in Sicilia viene preparata quando non si ha molto tempo ed alla base di alcune tipiche preparazioni come la pasta con i tenerumi, il brand è stato completato da un corso che Gabriele Mocera stesso ha frequentato nella scuola di Daniele Vaccarella e dalla esperta manualità del pizzaiolo Filippo Casamento che opera nel forno a legna in dotazione alla struttura.
Il parere dell'enogastronomo (Maurizio Artusi)
Conclusioni
1 margherita: 6,00 Euro Quindi se fossimo stati in due avrei pagato 18,50 Euro, prezzo molto più che in linea con la categoria del locale e soprattutto con le eccellenti qualità delle farciture e dell'impasto. Aspetto singolare di questa pizzeria che mi ha piacevolmente colpito è sicuramente la nutrita offerta delle birre artigianali tutte siciliane, sono infatti ben 17 le etichette presenti in frigo e a menu con tre birrifici che rappresentano tutta la Sicilia, occidentale, centrale e orientale, si tratta infatti rispettivamente di Chinaschi (TP), 24 Baroni (EN) e Fratelli Birrafondai (CT). Un'offerta degna di una birreria o un pub più che di una pizzeria! Non mi era mai capitato, nonostante le mie numerosissime recensioni nel settore, di incontrare una simile offerta che tra l'altro giustifica appieno il sottotitolo del locale voluto da Gabriele Mocera di "pizza e birre artigianali", insomma finalmente una pizzeria in cui ad ogni visita l'ospite può scegliere tra birre diverse e studiare abbinamenti tradizionali o sperimentarne dei nuovi, una palestra birraria interessante perchè a differenza di un pub si sta comodamente seduti, si abbina dell'ottimo cibo e si può assaggiare in tranquillità riflettendo sulla pizza, sulla birra e sulla vita! Altra originale e importante caratteristica del locale è la cura prestata nell'asporto, fermo restando che il modo migliore di consumare la pizza è seduti al tavolo del locale, devo ammettere che Gabriele Mocera, dopo l'offerta birraria, mi ha sorpreso per la seconda volta grazie ad un "cartone" per pizza che possiede delle caratteristiche utili a preservarne la fragranza durante il trasporto: esso è costituito da uno speciale materiale plastico con il fondo irto di protuberanze, al fine di permettere l'evaporazione della parte inferiore dell'impasto tenendolo perennemente sollevato durante il viaggio, in tale modo la pizza arriverà a casa croccante e asciutta. Il sistema l'ho personalmente testato e devo ammettere che funziona, inoltre il "cartone" è totalmente riciclabile in tutte le sue parti, unico grande difetto è il costo, proibitivo per la maggioranza delle pizzerie, ma da Pikki Pakki sembra proprio che non si accettino compromessi sulla qualità. Cosa c'è da cambiare? Nulla, piuttosto c'è da aggiungere, sarebbe infatti il caso di reintrodurre al più presto gli altri impasti sospesi a causa del Covid, ma soprattutto Gabriele dovrebbe, secondo me, approfittare meglio di quello che ha creato, raccontando la sua qualità e offerta attraverso social e prima pagina del menu, inoltre si potrebbe creare anche un originale percorso gustativo, fornendo al cliente dei singoli abbinamenti già pronti tra le tante birre e le pizze disponibili, promuovendo infine il bundle con uno sconto, adesso che Gabriele ha la Guida alle birre artigianali di Sicilia per lui ciò sarà ancora più facile. Pertanto, assegno 4 "artusini" alla Pizzeria Pikki Pakki per il coraggio profuso nell'introdurre qualità e novità, a quanto pare apprezzate dal pubblico, con i miei migliori complimenti per il lavoro svolto finora. Le magliette di Maurizio Artusi sono a cura del Ricamificio La Nuvola di Palermo
ATTENZIONE: l'attività di recensione è svolta a titolo completamente gratuito, la selezione delle aziende da recensire è effettuata tramite personale scoperta o anche su segnalazione di terzi e si pone l'obiettivo di far risaltare e promuovere coloro che si impegnano più di altri nell'offrire un prodotto alimentare genuino e/o salutare. Per salvaguardare questa indipendenza puoi contribuire seguendomi sui social o tramite Paypal. Valutazione CucinArtusi.it in "artusini":Schede e indirizzi utili:Tags: |