già occupato su questo mio sito web, diretta espressione dell'estro creativo di Michele Cartaino, titolare e mastro birraio, coadiuvato da Pietro Teresi. La più conosciuta è Velenanegra, lanciata durante la permanenza di Michele nell'assetto societario del Brew Pub Spillo e realizzata grazie alla collaborazione con Maurizio Intravaia. Poi c'è la Blanka ed infine la 800A, che è stata presentata a Palermo il 30 Ottobre 2014, presso la Taverna Bukowski di Nazareno Ferrari. www.mr-malt.it, ma contemporaneamente si rivolge anche ai rivenditori, per i gestori di pub, bar e ristoranti, grazie alla presenza di un listino ad essi dedicato. Ciò risolve uno dei problemi dell'inserimento della birra artigianale nella ristorazione, poichè usufruendo della consulenza gratuita fornita dall'Extra Hop, il locale potrà avere una piccola selezione di birre da proporre ai propri clienti al fine di sondare il loro gradimento, senza l'obbligo di acquistare cartoni interi e di impegnare grosse somme di denaro senza la sicurezza di vendere. Tornando alla festeggiata della serata, la 800A di 2B è una birra corposa senza compromessi, soprattutto se ci si riferisce ai suoi abbondantissimi luppoli. Con i suoi 8,5 gradi e la schiuma persistente, la 800A si è presentata sin da subito con un accentuato profumo di fiori bianchi, gelsomino e agrumi, per poi passare a delle note un po' più tostate e caramellate, emerse a temperature più elevate, rivelando la sua buona struttura e persistenza. Ottima la schiuma ed in particolare l'opalescenza, derivante da una filtratura a maglie larghe. Il nome di questa etichetta è molto ambiguo, ufficialmente 800A deriva dall'uso di ben 800 grammi per cotta di Amarillo, un luppolo americano che insieme agli altri connota lo stile APA, American Pale Ale, utilizzato per l'occasione o come piace a Michele: A-PA, con un chiaro riferimento alla targa automobilistica del capoluogo di provincia che l'ha vista nascere. In verità, invece, essa richiama un'originale esclamazione che a Palermo viene utilizzata per dissimulare un'imprecazione a sfondo sessuale, in questo caso scritta in modo camuffato invece che pronunciata chiaramente a voce, ciò perchè un milanese può permettersi il lusso di scrivere "testina" in modo chiaro, il palermitano invece no, egli è meglio che dica e non dica, che scriva e non scriva, in un dualismo lontano dall'ambiguità e più vicino al saper vivere, una considerazione che quasi quasi scomoda il grande Pirandello. Michele Cartaino sta preparando altre etichette, ma di queste non vi posso anticipare ancora nulla, bisognerà aspettare...
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