realizzato da Luigi e Liberto Campisi, padre e figlio mandano avanti con serietà e rispettando la tradizione l'omonimo panificio ad Enna. Infine, il Biscottificio Ciancio ha presentato una personale reinterpretazione della Pasta Reale di Tortorici, preparata con lo zucchero di canna invece che con quello bianco. I protagonisti dell'esposizione sono sicuramente stati due: la new entry costituita dalla Pasticceria Gelateria Fratelli Granata di Nicosia (EN) e la presenza di Biagio Settepani, pasticcere originario del paese di Ventimiglia di Sicilia (PA), ma emigrato appena tredicenne nella città di New York. I fratelli Granata erano rappresentati da Alessandro e Vincenzo, ma anche dai numerosi dolci tipici del loro paese, come ad esempio il Nucattolo ed il Messicano, ma anche con tante altre loro specialità alla mandorla ed in particolare gli amaretti. Il successo riscosso dai loro prodotti ha probabilmente origine nelle ricette che gli sono state tramandate dai pasticceri anziani del loro paese ed a loro consegnate. La responsabilità di perpetuare ricette e tradizioni è stata accolta dei fratelli Granata con grande senso di sacrificio, anche perchè l'estrazione professionale dalla quale provenivano non era per niente vicina alla pasticceria, ma i risultati oggi conseguiti e la notorietà conquistata con un primo posto allo Sherbeth Festival, li hanno secondo me convinti sugli scopi della loro missione. La Ducezio è grande e accoglie anche coloro che si dedicano con professionalità e serietà anche all'arte bianca, i visitatori della mostra hanno infatti potuto ammirare un intero presepe artistico in pasta lievitata di pane ormai parte integrante del progetto Duciezio, e Corinna Raineri in Pavoni, in rappresentanza dell'omonima azienda produttrice di stampi ed accessori per la pasticceria professionale, oltre a questi bisogna però anche aggiungere Di Noto Zuccheri, CoVe, Elenka, Luxardo e Maiorana Angelo. Ospiti e sponsor abituali della manifestazione sono Milena Novarino, giornalista della prestigiosa rivista Pasticceria Internazionale edita da Chiriotti, Numerose le demo, iniziate Sabato con Filippo Mendolia il quale, affiancato prima da Biagio Settepani e poi dal giovanissimo Luca Palmeri, ha preparato e decorato della "Frutta di Martorana", poi è stata la volta di Santo Musumeci, con la preparazione di un gelato di melecotogne realizzato tramite la sua antica macchina opportunamente modificata. Infine Domenica, si è svolta anche una dimostrazione a cura della Conpait, rappresentata per l'occasione da Peppe Leotta, Presidente Sicilia orientale, con Toni Ruggeri e Giuseppe Morabito, i tre hanno preparato in diretta, davanti al pubblico, una scultura in isomalto e delle praline ripiene, dimostrando la loro professionalità e dimestichezza con il cioccolato. E' buona abitudine della Duciezio coinvolgere anche sponsor ed associazioni locali, determinanti per la buona riuscita dell'evento, infatti, anche in questo caso sul territorio messinese hanno avuto un importante ruolo l'ITS Albatros e l' Associazione NonsoloCibus. La Fondazione ITS Albatros è un Istituto Tecnico Superiore di alta formazione per tecnici nel settore Agroalimentare presieduto da Elvira D'Orazio, esso svolge attività di formazione e ricerca, consulenza, innovazione, marketing e controllo qualità nelle filiere agroalimentari costituendo, nel suo genere, un esempio unico in Sicilia e unico in Italia nell'ambito dei nuovi percorsi formativi 2015/2017, poichè in essi è stato introdotto l'importantissimo argomento dedicato al tema delle allergie, intolleranze alimentari e cucina salutistica. Il braccio operativo dell'ITS è l'associazione NonsoloCibus presieduta da Fabrizio Scaramuzza, essa è stata costituita con lo scopo di promuovere e valorizzare le produzioni tipiche e le tradizioni enogastronomiche siciliane, infatti, nella giornata di Sabato 14 si è occupata di organizzare un ricco buffet per i duceziani. Il menu comprendeva una serie di verdure pastellate, ma il piatto forte era costituito dagli eccellenti formaggi e salumi, nonchè dalle "Mezzelune ripiene di zucca rossa con guanciale e noci". La selezione di formaggi comprendeva:
Quella dei salumi invece:
In chiusura, non potevano mancare due dolci tipici siciliani e messinesi, una cassata rivisitata da Lillo Freni dell'omonima pasticceria e il "Bianco e nero", ideato anni fa e oggi realizzato dalla Pasticceria Scandaliato. Particolarmente coinvolti sono stati anche i soci locali, in primis il già citato Lillo Freni, autore di un libro che racconta la storia della sua famiglia e che raccoglie alcune ricette antiche messinesi, ma anche Isabella Catalano, Soccorso Colosi, Filippo Nici e Rosario Zappalà, nonchè il dietro le quinte gestito da Michela, Elvira, Federica e Rosalba. "Alle origini del gelato. Dalla aromateria alla gelateria" di Luigi Romana e "L’incredibile storia di don Turiddu u gazzusaru" di Salvatore Farina e Nuccio Daidone. Infine è arrivato il tanto atteso conferimento del Premio Pupaccena, i riconoscimenti sono stati consegnati a Biagio Settepani, pasticcere, Leonardo Cumbo, artista, Mario Giaramitaro, giornalista fotografo, ed alla memoria di Vincenzo Consolo. Libro gratuitamente scaricabile in PDF: "Alle origini del gelato", di Luigi Romana
ATTENZIONE: l'attività di recensione è svolta a titolo completamente gratuito, la selezione delle aziende da recensire è effettuata tramite personale scoperta o anche su segnalazione di terzi e si pone l'obiettivo di far risaltare e promuovere coloro che si impegnano più di altri nell'offrire un prodotto alimentare genuino e/o salutare. Per salvaguardare questa indipendenza puoi contribuire seguendomi sui social o tramite Paypal. Valutazione CucinArtusi.it in "artusini":Schede e indirizzi utili:Tags: |